Prosegue la formazione in Azimut Riabilitazione, un percorso iniziato l’anno passato e mirato a continuare anche in futuro.
Nel nuovo appuntamento di fine febbraio 2024, il team Azimut ha avuto il piacere di conoscere Davide Vallesio, fisioterapista e docente del gruppo internazionale La clinica del running.
In questa intervista parliamo con Moreno Brustia, fisioterapista del Centro, che ci racconta l’esperienza formativa e i temi trattati.
Buongiorno Moreno, qual è stato il focus dell’incontro?
Con Davide abbiamo trattato le patologie da sovraccarico degli arti inferiori che hanno un’alta incidenza sulla popolazione. Tra le più comuni ricordiamo la tendinopatia achillea e rotulea, la sindrome della bandelletta ileotibiale, la fasciopatia plantare. Si presentano senza particolari condizioni legate al sesso, all’età, al tipo di lavoro svolto o all’attività sportiva praticata, però hanno un elemento che le accomuna: l’alto grado di impairment motorio e dolore, che spesso interferiscono sulle attività di vita quotidiane, lavorative e sportive.
Le continue ricerche scientifiche sulla gestione di queste patologie permettono ai professionisti sanitari di rimanere aggiornati sulle ultime evidenze e più importanti pubblicazioni. Durante l’incontro con Davide abbiamo fatto proprio questo: abbiamo avuto modo di discutere e aggiornarci sulle ultime novità riguardanti la fisiopatologia, la gestione medica e farmacologica, nonché il trattamento riabilitativo e strumentale per le problematiche più comuni. Grazie ai casi clinici analizzati, ci siamo anche confrontati su tecniche di terapia manuale, esercizi terapeutici, nuove linee guida per il trattamento e la gestione delle patologie da sovraccarico.
Cos’altro è emerso di significativo?
Oltre al confronto su come gestire queste patologie, è emersa l’importanza della gestione conservativa come prima scelta. Cerco di spiegarmi meglio: il corretto inquadramento nella primissima fase diagnostica, nonché la giusta gestione dei carichi e dei fattori “stressanti”, sono fondamentali per non far cronicizzare la patologia e renderla più resiliente ai trattamenti. Altrettanto importante è l’approccio multidisciplinare del paziente da tutti i punti di vista: medico-farmacologico, riabilitativo, psico-sociale, funzionale. Il risultato della giusta e completa gestione del paziente nel progetto riabilitativo è un outcome migliore e una maggiore compliance al trattamento.
Cosa rimane di questa giornata formativa?
Come i precedenti eventi di formazione interna, la giornata è stata proficua per tutto il team e per il relatore stesso, in un continuo interscambio di idee e conoscenze professionali e personali. Davide stesso, che ringrazio e saluto a nome del team Azimut, è rimasto piacevolmente colpito dalla gestione multidisciplinare che è alla base dell’idea di salute di Azimut: il paziente, in quanto persona, al centro delle nostre attenzioni.
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*Davide Vallesio di FisioSprint si è laureato in Fisioterapia nel 2014 e nel 2016 ha conseguito il Master in Riabilitazione dei Disordini Muscolo Scheletrici presso l’Università di Genova. Dal 2019 si è specializzato in prevenzione e gestione dei disturbi del runner, diventando assistente per l’Italia di The Running Clinic.