Distorsione alla caviglia: conosciamo uno dei più comuni traumi

La corsa quotidiana è una buona abitudine per tenersi in forma, soprattutto se è possibile correre in mezzo alla natura. Ma quando si affrontano terreni irregolari si pongono a rischio le caviglie.

La distorsione della caviglia è sicuramente fra i traumi più comuni durante l'attività sportiva o semplicemente ricreativa. Si tratta anche del più frequente trauma muscolo-scheletrico a danno dell'arto inferiore, tanto che in Italia se ne registrano ogni giorno circa 5.000.

Il trauma distorsivo se non debitamente risolto può condurre a una patologia articolare che presenta due aspetti problematici:

- la lassità, con lesioni capsulari, distensioni e lacerazioni del comparto legamentoso laterale e mediale della tibiotarsica e della sottoastragalica, che portano una escursione articolare oltre i limiti fisiologici

- l'instabilità avvertita come un segno di cedimento articolare durante il gesto atletico ed anatomopatologicamente obiettivabile in una rottura più o meno totale dei legamenti

Per questo è indicato sottoporsi a una terapia riabilitativa mirata alla gestione del trauma acuto ( immobilizzazione parziale con bendaggio funzionale, recupero di escursione articolare completa, forza e controllo neuro-muscolare simmetrici) e ad evitare nuovi episodi recidivanti.

Chiaramente la rieducazione parte da un Progetto Riabilitativo formulato dal fisiatra in maniera del tutto personalizzata, a seguito della visita. In base a queste linee guida il team di professionisti seguirà il tuo programma riabilitativo che ti renderà protagonista della guarigione.