10/06/2020

Dorsalgia: sintomi, cause e trattamento terapeutico

La dorsalgia è una patologia molto diffusa che può avere origine da differenti fattori. Approfondiamo l’argomento con il nostro Fisioterapista Federico Sonnati per scoprire quali sono i sintomi e in che modo la fisioterapia può essere d’aiuto. 

Che cos’è la dorsalgia e come si manifesta? 

La dorsalgia è una forma di mal di schiena localizzata a livello dorsale: con questo termine si identificano l’insieme delle diverse forme dolorose che possono colpire il torace. Ha forme differenti a seconda della natura del problema e può manifestarsi sotto forma di tensione, di pressione o di fitta, in movimento o a riposo.

Quali sono le cause più frequenti? 

Il dolore dorsale è solitamente causato da disfunzioni del sistema osteo-articolare, tra cui:

  • Disfunzioni vertebrali causate da distrazioni legamentose, problemi discali o meccanica alterata delle articolazioni inter-vertebrali e costo-toraciche
  • Stiramenti e contratture muscolari
  • Ridotta mobilità di capsule e articolazioni
  • Sovraccarico articolare
  • Posture scorrette

Patologie come la sindrome dello stretto toracico, le fratture misconosciute o dolori riflessi derivanti da patologie organiche sono meno comuni. Se presenti però, possono essere identificate dal fisiatra durante la visita specialistica. 

Come si effettua la diagnosi? 

Uno specialista si occupa della valutazione toracica attraverso l’analisi delle caratteristiche del disturbo e dei sintomi associati. Per indagare sull’origine del problema, il medico approfondisce la sintomatologia e la storia clinica del paziente in modo da escludere problematiche di tipo viscerale e stabilire quali siano le strutture generatrici dei sintomi. Una volta stabilito il problema, il medico definisce quale tipo di terapia sia consigliabile effettuare: farmacologica, strumentale o fisioterapica. 
La richiesta di immagini strumentali, quali radiografie o risonanze, è raramente necessaria.

In che modo la terapia fisioterapica può essere d’aiuto?

I dolori toracici traggono dalla fisioterapia benefici e risultati duraturi nel tempo. Il fisioterapista, attraverso un esame fisico approfondito, ha il compito di valutare come e perché le strutture dolenti siano diventate disfunzionali. Si occupa quindi di trattare manualmente la zona toracica, mobilizzando le zone rigide e detenendo la muscolatura in spasmo. Nel caso si riscontrino debolezze o squilibri muscolari, il terapista ha il compito di prescrivere un programma di esercizi specifici e di correzione delle posture che vengono mantenute a lungo (ad esempio la posizione seduta). 

Quale accorgimento è fondamentale per ridurre gli episodi dolorosi? 

Svolgere una regolare attività fisica - che comprenda l’utilizzo della parte superiore del corpo - è importante per mantenere il rachide toracico forte ed elastico, basilare per conservare la schiena in buona salute.