Il mal di schiena è purtroppo sempre più diffuso anche nei bambini e negli adolescenti: spesso è legato all’uso di zaini molto pesanti, ma ci sono anche altri fattori che possono causarne la comparsa. Con alcuni accorgimenti e intervenendo tempestivamente è possibile evitare che diventi un disturbo cronico.
Numerosi fattori possono far insorgere questo disturbo, tra cui:
Anche la crescita può far comparire dei dolori alla schiena: solitamente si distinguono perché sono di breve durata e intensità e tendono a comparire durante le ore notturne.
In questi casi, l’insorgere del dolore è legato all’utilizzo di zaini o borse molto pesanti o non indossati correttamente. Un peso eccessivo sposta indietro il baricentro e obbliga lo studente ad assumere una postura non corretta per compensare, con la colonna vertebrale flessa in avanti.
Anche portare lo zaino su una sola spalla è un comportamento scorretto: solo una parte della schiena è costretta a sopportare tutto il peso, causando dolore sia alla colonna vertebrale sia alla spalla.
Una visita specialistica fisiatrica o ortopedica può determinare le cause del mal di schiena: in alcuni casi potrebbero risultare indicati degli esami diagnostici per controllare la struttura delle vertebre e del rachide.
Successivamente, il fisiatra definisce se l’iter riabilitativo deve essere affrontato con il ricorso alla terapia manuale o con esercizi di ginnastica appropriati.
Può comprendere appunto un insieme di terapie manuali, nei casi più gravi, e di esercizi di tonificazione della muscolatura del tronco.