Letteralmente “trasporto di ioni”, la ionoforesi è una terapia fisica strumentale ed è utilizzata in ambito riabilitativo per l’applicazione ad articolazioni e distretti del corpo dolenti e/o infiammati.
La ionoforesi rientra nelle elettroterapie - così come la tens e l’elettrostimolazione - e sfrutta una corrente elettrica prodotta da un’apposita strumentazione per favorire la somministrazione di un farmaco attraverso la cute.
I vantaggi di questa terapia sono molti di cui due principalI che spingono il fisiatra, a seguito della visita specialistica, ad integrare la ionoforesi nel progetto riabilitativo personalizzato. Da una parte, infatti, la somministrazione del farmaco avviene direttamente nella zona infiammata, senza necessità di assumerlo tramite bocca o con infiltrazioni, evitando così effetti collaterali legati a questi due metodologie e accelerando i tempi di guarigione. Dall’altra, la terapia è totalmente indolore sia durante la seduta sia a posteriore, adattandosi quindi a tutte le tipologie di pazienti.
Le indicazioni più comuni comprendono:
La scelta del farmaco avviene in base all’azione terapeutica che si vuole ricercare: si può
utilizzare a scopo antiedemigeno (ossia per sgonfiare un’articolazione), a scopo infiammatorio, o ancora con finalità antalgica e miorilassante (favorendo quindi il rilassamento muscolare).