Il dolore del cingolo pelvico - anche conosciuto come pelvic girdle pain o PGP - colpisce solitamente le donne in gravidanza, ma può verificarsi anche a seguito di traumi o patologie infiammatorie seppur con un’incidenza minore.
Il PGP è una condizione patologica di natura muscolo-scheletrica che comporta dolore al cingolo pelvico, senza coinvolgere gli apparati ginecologico o urologico.
Spesso può essere confuso con il low back pain (LBP), il più conosciuto mal di schiena alla zona lombare, mentre altre volte possono manifestarsi insieme.
Caratteristico di questa condizione è il dolore localizzato nella parte bassa della schiena e riferito posteriormente al livello del bacino.
Mentre si svolgono le normali attività quotidiane potrebbe risultare difficile:
Solitamente, il sintomo doloroso si manifesta entro 30 minuti e spesso richiede che venga cambiata posizione oppure che si cambi attività.
Le cause scatenanti sono molteplici, le più comuni sono:
Un medico specialista, dopo aver raccolto informazioni riguardo la storia clinica del paziente, è in grado di valutare quale può essere la causa del dolore e - soprattutto - se è da attribuire al cingolo pelvico o alla zona lombare.
Durante l’anamnesi vengono indagati:
In alcuni casi, potrebbero essere richiesti degli approfondimenti: l’esame raccomandato è la risonanza magnetica, ma potrebbero essere prescritti esami aggiuntivi per escludere altre patologie.
Il principale compito del fisioterapista è lavorare con il paziente per ridurre il dolore e migliorare le attività deficitarie.
Data la variegata natura di questa condizione, non è possibile applicare un trattamento standard per tutti: è necessario prevedere un programma riabilitativo personalizzato in base alla natura del problema, con l’obiettivo di recuperare deficit e limitazioni riscontrate.
Solitamente si consiglia un approccio multi-modale che comprende una parte passiva di trattamento manuale - per lavorare sulle articolazioni e sui tessuti molli - e una parte di esercizio attivo. Quest’ultimo ha diverse funzioni:
Quando il dolore è particolarmente elevato, si può fare ricorso all’utilizzo di terapie fisiche.